Durante la Biennale di Venezia 2024 la magia è ovunque, la troverai nelle sedi più rappresentative della Biennale: i Giardini e l’Arsenale, ma anche in ogni calle e campo dove potrai incontrare artisti, curatori, critici e appassionati d’arte provenienti da tutto il mondo, e ancora negli edifici storici dove spuntano mostre, approfondimenti e retrospettive.

Durante la Biennale la bellezza dell’antico racchiusa nel cuore di Venezia incontra le energie del contemporaneo, dando vita a una miriade di nuovi progetti e idee, che suggeriscono nuove visioni sul mondo. La Biennale di Venezia 2024 è la tua occasione per essere al centro della scena artistica internazionale, un momento lungo e ideale per visitare la città più affascinante al mondo. Biennale Arte 2024 e Venezia sono una combinazione di intrigante bellezza. Scopri tutto quello che devi sapere per visitarla al meglio.

«L’espressione Stranieri Ovunque ha più di un significato. Innanzitutto, vuole intendere che ovunque si vada e ovunque ci si trovi si incontreranno sempre degli stranieri: sono/siamo dappertutto. In secondo luogo, che a prescindere dalla propria ubicazione, nel profondo si è sempre veramente stranieri».
Adriano Pedrosa

Biennale di Venezia 2024: Guida alla visita dell'esposizione d'arte più importante d'Italia

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Canal Grande, Biennale di Venezia 2024, Italia

La 60 esposizione internazionale d’Arte della Biennale di Venezia 2024, si svolge dal 20 aprile e chiuderà le porte domenica 24 novembre 2024. Il curatore della Biennale quest’anno è Adriano Pedrosa, di origine brasiliana. È è il primo anno in tutta la storia della Biennale, che la direzione dell’esposizione va a un rappresentante dell’emisfero sud del mondo. Pedrosa è il Direttore artistico del Museo d’Arte di San Paolo del Brasile.

Il tema scelto da Pedrosa è molto significativo Stranieri ovunque – Foreigners everywhere che riporta alla condizione dello straniero, studiata da diverse prospettive. La Biennale come ogni anno sarà dislocata nelle due sedi dei Giardini e l’Arsenale (Nucelo storico e Nucleo contemporaneo). La Biennale di Venezia 2024 ha privilegiato gli artisti che non hanno mai partecipato all’esposizione internazionale, un’attenzione speciale è riservata ai progetti all’aperto, sia all’Arsenale che ai Giardini, e a un programma di performance. Ma Venezia in questo periodo è anche il Fuori Biennale, composto dalle tantissime mostre organizzate in giro per la città e nelle isole. Se la tua visita alla Biennale è parte di una visita più ampia della città, rivolta anche alle attrazioni più importanti della Laguna, prendi in considerazione il Venice Pass.

Il tema della Biennale di Venezia 2024: Stranieri ovunque – Foreigners everywhere

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Il tema della Biennale di Venezia 2024 è inteso, come spiega lo stesso curatore, in un senso molto ampio. Stranieri sono gli artisti viaggiatori e migranti tra Nord e Sud e viceversa. Stranieri sono gli artisti queer, che si muovono attraverso diversi generi e sessualità e sono spesso messi al bando, stranieri sono gli artisti outsider, ai margini del mondo dell’arte, come gli autodidatti o gli artisti indigeni, trattati come stranieri anche all’interno della propria terra. Sono questi i soggetti che andranno a costituire il Nucleo contemporaneo dell’edizione Biennale di Venezia 2024 .

Per il titolo Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere Pedrosa si è ispirato a una serie di lavori realizzati a partire dal 2004 dal collettivo Claire Fontaine, nato a Parigi e con sede a Palermo, che a sua volta l’ha desunto dal nome di un omonimo collettivo torinese, che nei primi anni Duemila combatteva il razzismo e la xenofobia in Italia. Questa Biennale ci invita alla comprensione, intesa anche come auto-comprensione e all’inclusione dell’altro.

Come visitare la Biennale di Venezia 2024

La Biennale di Venezia è un momento speciale che rende viva tutta la città, può essere d’aiuto capire come sono dislocate le varie esposizioni, in modo da muoversi agevolmente a seconda dei propri interessi. In questo articolo ti spiegheremo un passo per volta come è articolata la 60 esposizione internazionale d’Arte di Venezia.

È utile sapere che le due sedi principali della Biennale di Venezia 2024 sono i Giardini e l’Arsenale, ciascuna sede comprende due sezioni: una dedicata alla mostra internazionale Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere, curata da Adriano Pedrosa, e una dedicata alle Partecipazioni Nazionali, (Non perderti il Padiglione del tuo Paese). L’inizio della visita può partire indistintamente da una o dall’altra sede. Esiste anche il Fuori Biennale che si svolge in fondazioni, gallerie, musei palazzi e anche chiese. Quanto tempo impiegare per visitare la Biennale di Venezia 2024 dipenderà da te, può bastare una giornata per averne un’idea, ma potrebbero non bastare settimane se vuoi approfondire ogni opera.

I Giardini

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I Giardini, Biennale di Venezia, Padiglione Italia

I Giardini sono il luogo di nascita della Biennale di Venezia e dell’idea della Biennale d’Arti Visive. Qui si svolse la prima edizione della Biennale nel lontano 1895, nel corso del tempo furono costruiti i Padiglioni Nazionali a cura dei vari stati. La sede di ingresso dei Giardini si trova in viale Trento 1260 e da Sant’Elena (Viale IV Novembre). Il percorso che ti porterà ai Giardini è molto suggestivo e regala in un attimo tutta la magia di Venezia, se vieni da Piazza San Marco dovrai dirigerti verso nord-est da Riva degli Schiavoni, una piacevole passeggiata accanto al mare di poco meno di mezz’ora.

I Giardini ospitano oggi 29 padiglioni di paesi stranieri, alcuni di questi padiglioni sono stati ideati e realizzati da celebri architetti. All’interno dei giardini della Biennale di Venezia 2024 troverai il Nucleo storico nel Padiglione Centrale che esplora i modernismi globali e del Sud del mondo, con opere del XX secolo provenienti dall'America Latina, dall'Africa, dall'Asia e dal mondo arabo, presenti anche alcune opere di Frida Kahlo e Diego Rivera. Nel Nucleo contemporaneo dei Padiglioni nazionali spiccano il Padiglione Israele, che è stato allestito ma non aperto al pubblico, ed espone il cartello chiuso finché non saranno liberati gli ostaggi e ci sarà un cessate il fuoco. Il Padiglione Stati Uniti d’America con il titolo The space in which to place me ispirato alla poesia di Layli Long Soldier, manifesto provocatorio sull’inclusività dell’artista Jeffrey Gibson, che spinge il visitatore a riflettere sull’importanza e la presenza della cultura dei nativi americani negli Stati Uniti e in tutto il mondo.

L’Arsenale

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Arsenale, Biennale di Venezia 2024

L’Arsenale è un complesso di archeologia industriale, il luogo in cui, a partire dal quattordicesimo secolo, si costruivano le navi della flotta della Repubblica di Venezia. Gli spazi sono stati restaurati a cura della Biennale di Venezia e ospitano oggi l’esposizione internazionale d’Arte. L’ingresso dell’Arsenale si trova in Campo della Tana 2169/F e da Ponte dei Pensieri. All’interno dell’Arsenale troverai 24 Padiglioni nazionali. Nei corridoi dell’Arsenale si cammina molto, ti suggeriamo di andare equipaggiato e di fare delle soste di contemplazione di fronte alle opere che più ti coinvolgeranno.

Tra i Padiglioni dell’Arsenale uno dei più interessanti è il Padiglione Italia con il Nucleo storico italiani ovunque dedicato ad artisti italiani che hanno viaggiato e vissuto all’estero, spesso contribuendo allo sviluppo di narrazioni moderniste locali. Meraviglioso l’allestimento dei celebri cavaletes de vidro (cavalletti di vetro) di Lina Bo Bardi, la visionaria architetto e designer italiana trasferitasi in Brasile nel 1946.

Gli eventi collaterali: Il Fuori Biennale

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Peggy Guggenheim collection, Venezia, Italia

Mostre collettive e personali, tanti padiglioni sparsi tra calli e campi, parallelamente alle esposizioni nelle sedi storiche dei Giardini e dell’Arsenale alla Biennale di Venezia 2024 esistono tanti dislocamenti. Per esempio, la Santa Sede ha scelto di porre il suo Padiglione presso la Casa di detenzione femminile della Giudecca, il titolo dell’esposizione è Con i miei occhi, tratto da un frammento di poesia, dove il vedere è sinonimo di toccare con lo sguardo. Il padiglione della Santa Sede presenta a Venezia una realtà inedita.

Un Fuori Biennale che ti consigliamo vivamente è la Fondazione Cini sull’isola di San Giorgio Maggiore, il viaggio verso l’isola ti farà un po' sognare, ritrovandoti poi in un luogo dall’atmosfera rarefatta, in un’abbazia Benedettina del XVI secolo, lontano dalle rotte più massive. L’ultimo Fuori Biennale altamente consigliato è il Museo Peggy Guggenheim Collection, dove oltre alla collezione permanente è esposta la mostra temporanea Jean Cocteau, la rivincita del giocoliere. Oltre centocinquanta i lavori esposti, che spaziano dai disegni alle opere grafiche, dai gioielli agli arazzi, dai documenti storici fino ai film. La mostra affronta i principali temi che sono al centro della poetica di Jean Cocteau.

Come raggiungere la Biennale

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come muoversi a Venezia, Italia

Raggiungere la Biennale di Venezia 2024 è semplice, se sei alla Stazione ferroviaria Venezia Santa Lucia, il modo migliore per arrivare alle sedi dell’Arsenale e dei Giardini è tramite il vaporetto (servizio pubblico di trasporto acqueo di Venezia). Le linee che dovrai prendere e che offrono collegamenti diretti sono: Linea 1, 4.1 e 5.1.

Un’altra possibilità è camminare, muoversi a piedi a Venezia non è difficile e regala l’occasione per tanti scorci interessanti sulla città. In ultimo potresti scegliere per un servizio di taxi privato o perfino una gondola. Da sapere, se invece sei all’aeroporto Marco Polo di Venezia, che esiste un servizio di bus navetta dall’aeroporto fino a Venezia.

Informazioni Pratiche per la Biennale di Venezia 2024

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Biennale di Venezia 2024, informazioni pratiche

Qualche consiglio pratico per la tua visita alla Biennale di Venezia 2024:

  • La Biennale di Venezia 2024 sarà aperta dal 20 aprile al 24 novembre, il giorno di chiusura è il lunedì,
  • Seguirà un orario estivo, fino al 30 settembre (dalle 11,00 alle 19,00) e un orario autunnale, dal 1 ottobre al 24 novembre (dalle 10,00 alle 18,00) ,
  • Pianifica la tua visita con anticipo ,
  • Acquista i biglietti on-line per evitare file ,
  • Considera il Vaporetto pass, per muoverti facilmente tra le calli senza fare ad ogni corsa il biglietto ,
  • Se vuoi anche visitare i palazzi storici di Venezia considera il Venice pass di 2, 3 o 5 giorni che da l’accesso alle principali attrazioni di Venezia e include sconti e convenzioni con varie attività commerciali e scoprirai come visitare Venezia,
  • Ricordati che durante il fine settimana la Biennale è più affollata, se vuoi concederti una visita tranquilla considera un giorno infrasettimanale,
  • Il periodo migliore per visitare la Biennale è fino a settembre, per approfittare dell’orario prolungato e degli eventi che avverranno in concomitanza come la mostra del Cinema, il festival di danza, teatro e musica e la regata storica di Venezia.

Buona visita!