Venezia: l’idillio e il sogno di ogni viaggiatore romantico. Non sei mai stato a Venezia e non sai da dove cominciare? Vieni con noi alla scoperta del perfetto itinerario di 3 giorni per i turisti alla prima esperienza. Tracceremo un percorso ideale che con il giusto ritmo e senza correre ti permetterà di avere una panoramica completa sulla Serenissima, ma ti lascerà il desiderio di tornarci ancora una volta.
Qui troverai consigli su come muoverti tra le calli e i campi, ma anche come utilizzare il trasporto acqueo e fiabesco della Laguna senza spendere eccessivamente. Scoprirai come orientarti nella scelta dell’alloggio, infine ti mescolerai con la cultura del posto con le giuste dritte se non vuoi passare per un turista spaesato. Partiamo?
Giorno 1: Esploriamo il centro di Venezia

Se non sei mai stato a Venezia sarebbe strano non cominciare dal cuore di Venezia: Piazza San Marco. Su questa Piazza, che è l’unica ad avere l’onore di chiamarsi Piazza, le altre vengono chiamate Campi, si trovano gli edifici simbolo di Venezia. Il principale è la maestosa Basilica di San Marco, duomo della città e sede del patriarcato, soprannominata la chiesa d’oro, visto che conserva il tesoro di San Marco e dei meravigliosi mosaici. È questa chiesa con tutto il suo fascino che rappresenta il simbolo della potenza della Serenissima.
Adiacente alla Basilica, lo splendido Palazzo Ducale, con ricche sale e l’accesso ai temuti Piombi, le carceri dove soggiornò anche Giacomo Casanova. Era il Ponte dei Sospiri che collegava il Palazzo alle prigioni e il suo nome si deve al fatto che i prigionieri prima di entrarvi sospiravano all’idea di non essere più liberi nel mondo. Sempre su Piazza San Marco, antistante il Palazzo Ducale la ricca biblioteca Marciana con tutti i suoi tesori di cultura, più avanti il grande Museo Correr che conserva la lunga storia di Venezia, con arredi e oggetti che ci ricordano i suoi lussuosi trascorsi. Insomma, come avrai capito la tua prima giornata è da dedicare a Piazza San Marco, il cuore di Venezia.
Giorno 2: Dal Ponte di Rialto al Sestriere di Cannaregio

Un altro luogo iconico di Venezia è il famoso Ponte di Rialto, il sontuoso Ponte sul Canal Grande che popola tutte le cartoline di Venezia, oggi sul grande ponte troverai numerose botteghe di artigiani, gioiellerie e negozi di souvenir per turisti. Prima di diventare elegante e bello come lo vedi oggi, il Ponte di Rialto era un semplice ponte di barche, fu più volte ricostruito, fino alla versione odierna che risale al 1591. La nostra seconda giornata inizia da questo punto nevralgico in cui troverai anche il Mercato di Rialto per poi avventurarti verso il Sestiere di Cannaregio.
Cannaregio è un Sestriere ricco di fascino, in cui vive una genuina venezianità, si trova nella zona nord di Venezia, ma niente paura Venezia è una città percorribile tranquillamente a piedi e in poco tempo. Avventurati nel Sestriere, qui potrai vedere: il ghetto ebraico, risale al XVI secolo, è il primo ghetto d’Europa, qui scoprirai la sinagoga e il Museo ebraico. Nella parte orientale a meno di 10 minuti a piedi potrai ammirare la casa del famoso pittore Tintoretto, dove l’artista trascorse tutta la sua vita. In questo sestiere una perla rara, poco conosciuta dalle masse turistiche è la Chiesa della Madonna dell’Orto, questo splendido luogo di culto risale al ‘300 ed è qui che sono conservate le spoglie del Tintoretto. Nella parte meridionale del Sestriere troverai infine il Casinò di Venezia, attivo fin dal XVII secolo, il palazzo è in stile rinascimentale ed affaccia sul Canal Grande, precedentemente alla funzione che ricopre ancora oggi di piazza da gioco, è stato residenza dei Dogi e anche del grande musicista Richard Wagner.
Giorno 3: Tra le isole di Venezia

Il terzo giorno per allargare i tuoi orizzonti ti proponiamo di esplorare le isole della Laguna. Venezia ne ha tante, alcune più conosciute, altre meno note e più selvagge. Raggiungerle è possibile tramite il sistema di trasporto acqueo di Venezia: i famosi traghetti. Le più famose e grandi isole sono Murano, l’isola del vetro, dove potrai vedere artigiani al lavoro e conoscere il Museo del Vetro; e l’isola di Burano conosciuta invece per l’arte del Merletto, troverai il Museo del Merletto che conserva tutta la storia di questa antica arte che ancora viene praticata attivamente.
L’isola di Torcello è più distante delle altre, quest’isola ha origini molto antiche ed è considerata la culla della civiltà veneziana, se hai voglia di paesaggi inconsueti e silenziosi, questo è il posto giusto, troverai una natura selvatica e stupendi retaggi del passato come la Basilica di Santa Maria Assunta, Santa Fosca e il trono di Attila. L’ultima isola che ti consigliamo di esplorare è l’isola di San Giorgio Maggiore, la puoi scorgere da piazza San Marco ed è raggiungibile in pochi minuti di traghetto. Molto interessante da vedere su quest’isola è il Labirinto di Borges, dedicato al famoso scrittore argentino, il labirinto si trova all’interno della Fondazione Cini che ospita regolarmente esposizioni temporanee nelle Stanze della Fotografia. Sempre sull’isola di San Giorgio la grande Basilica di San Giorgio Maggiore, progettata da Palladio, dove potrai trovare L’Ultima Cena del Tintoretto.
Venezia e il culto dell’aperitivo

A Venezia l’aperitivo è un gesto iconico, appartiene alla tradizione culturale della città. Concedersi un aperitivo è uno dei modi migliori per vivere Venezia come un locale! Un modo divertente per conoscere la Venezianità è un Bacaro tour.
Il bacaro è una tipica osteria veneziana, di piccole dimensioni, nelle quale potrai consumare calici di vino, ombre in veneziano, o spritz, accompagnati dai caratteristici ciccheti, o cicheti, ovvero assaggi di cibo che accompagnano il tuo bicchiere. I cicchetti possono variare da bacaro a bacaro e possono consistere in: polpettine, frittura di pesce, chiamata lo scartosso di pesce, baccalà mantecato e qualsiasi cosa la tua fantasia ancora non ha pensato. I cicchetti sono lo street food più famoso della città.
Come muoversi a Venezia in modo efficace

Guardandola dall’alto con tutti i suoi canali, le strette calli, i vicoli e gli infiniti campi, a Venezia può sembrare difficile muoversi, ma non è così! L’intera città è percorribile a piedi, indossa delle scarpe comode, niente tacchi, studia bene la mappa e vedrai che dopo poco avrai un ottimo spirito di orientamento, se qualche volta ti perderai, sarà piacevole scoprire sorprese inconsuete.
Se i tuoi piedi non ce la fanno più considera il trasporto acqueo e il sistema dei vaporetti, la rete è molto efficiente e potrai raggiunge tutte le località di Venezia senza stancarti, l’unico svantaggio è che prendere i vaporetti può risultare molto costoso, per questo ti suggeriamo di considerare un Pass per utilizzare tutti i vaporetti e avere la certezza di non trovarti mai in difficoltà. In alternativa alcuni City Pass, come il Venice Pass hanno al loro interno l’opzione per girare in modo illimitato con i mezzi pubblici di Venezia.
Dove dormire a Venezia: Alla ricerca del Sestriere giusto

Dove dormire a Venezia può sembrare difficile da scegliere considerando la quantità di alloggi dedicati alla ricezione presenti in tutti i Sestieri: hotel di lusso, hotel semplici, appartamenti in affitto di varie misure e anche ostelli. La scelta della zona dipende dai tuoi gusti, da quanto ti piace camminare e infine dalle tue tasche. Ma come fare a scegliere il Sestriere giusto? Facciamo velocemente un giro tra i Sestieri per aiutarti a capire.
Se sceglierai zone come Piazza San Marco o Campo San Polo sarai praticamente in centro e avrai tutte le attrazioni a portata di mano, però si tratta di zone molto turistiche e gettonate. Se vuoi un Sestriere più tranquillo dove non c’è così tanto affollamento dovrai spingerti nel Sestriere di Cannaregio (Zona nord di Venezia), un’altra zona molto tranquilla e indicata se vieni a Venezia per visitare la Biennale, è il Sestriere Castello, che si trova tra l’Arsenale e i Giardini vicino la punta orientale di Venezia. Se ami l’arte, invece, ti suggeriamo di scegliere il Sestriere Dorsoduro, è in questa zona che si trova la Peggy Guggenheim Collection e i musei di arte contemporanea come Punta della Dogana della Fondazione Pinault. Infine, se vuoi spendere di meno dovrai scegliere Mestre. Mestre è collegato a Venezia con il treno, è infinitamente più economico di Venezia, se scegli questa location ti suggeriamo di usarla solo per il pernotto e passare tutta la tua giornata fino alla cena in Laguna per approfittare al meglio della tua gita.
Un itinerario perfetto di 3 giorni: ultimi consigli
Con il nostro itinerario di 3 giorni per chi la visita per i turisti alla prima esperienza, hai la possibilità di avere una panoramica completa sia dei luoghi che della cultura. Venezia è facile da girare a piedi, gira con scarpe comode e nel tuo zaino metti tutto ciò di cui puoi avere bisogno, se hai difficoltà di movimento o vuoi solcare le acque di Venezia allora approfitta dei vaporetti, non ti dimenticare che l’opzione più conveniente sono i Pass.
Ancora una volta ti consigliamo di considerare il Venice Pass, una App che al suo interno ha tutti gli accessi per le principali attrazioni di Venezia e puoi includere anche i servizi di trasporto acqueo. Ricordati che Venezia è un gioiello che va preservato, rispetta l’ambiente e la cultura del posto e scegli i posti meno gettonati per diversificare le masse turistiche, tu puoi fare la differenza!
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