Il Mercante di Venezia è un'opera teatrale di William Shakespeare ambientata nella Venezia del XVI secolo, in pieno fulgore della Repubblica Serenissima. 

Storia del Mercante di Venezia

La trama è molto avvincente ed è stata anche sceneggiata nel famoso film di Michael Radford del 2004 con Al Pacino. Il film è stato proiettato per la prima volta alla 61ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, dunque proprio nella città nella quale è ambientato ed è stato parzialmente girato.
La trama racconta di due storie di amore che si intrecciano fra Bassanio, un amico del nobiluomo Antonio, e la bella ed intelligente Porzia, ed un altro amico di Antonio e la figlia di Shylock, il tremendo usuraio ebreo. Tutta la vicenda ruota attorno ad Antonio e Shylock (nel film interpretato magistralmente da Al Pacino).

Bassanio chiede ad Antonio 3000 ducati per corteggiare Porzia. Antonio è ricco, ma molti dei suoi soldi sono investiti in navi da carico ancora in viaggio. Si rivolge allora all'ebreo Shylock. Shylock però ha molto rancore nei confronti di Antonio per le numerose ingiurie antisemite che gli ha rivolto quando si incontravano per le calli veneziane. Inoltre, Jessica, sua figlia, è scappata con un amico di Antonio, cristiano per giunta. Shylock allora architetta la propria vendetta e nel contratto di prestito scrive che qualora la somma non gli venga restituita entro il termine previsto, Antonio dovrà dargli in cambio una libbra della sua carne. Antonio, sicuro che le navi siano in arrivo, accetta e firma.
Le navi di Antonio però naufragano e lui, senza soldi, non può pagare il debito. Shylock allora pretende una libbra della carne di Antonio e si appella addirittura al Doge. Vuole vendetta!
Non vi diciamo come finisce la vicenda perché è piena di colpi di scena e vi consigliamo di vedere il film.

Il Mercante di Venezia racconta i tempi della Serenissima Repubblica di Venezia

“Il Mercante di Venezia” racconta la vita della Serenissima nel pieno fulgore, periodo in cui la città era il centro dei commerci marittimi. La ricchezza di Venezia era legata al commercio ma anche agli scambi culturali fra i popoli che spesso sfociavano in diatribe anche se gli uni avevano bisogno degli altri.
La storia è così avvincente che a Venezia è nata una Escape Room a tema, “Il Mercante di Venezia” che promette di trasportare i giocatori, come in una macchina del tempo, all’interno dello studio di Shylock. I giocatori hanno 60 minuti di tempo per risolvere gli enigmi posti a protezione del tesoro abilmente nascosto da Shylock. Se troveranno i 3000 ducati nascosti potranno pagare il pegno ed aver salva la vita!

Sembra molto avvincente…voi ci riuscirete?