Oltre alle attività più conosciute e affollate, Venezia sa offrire anche esperienze uniche, isolate e autentiche.

Per visitare la città lagunare e scoprirla, o magari riscoprirla, da un punto di vista diverso rispetto a quello usuale, del turista alla ricerca dei luoghi più emblematici e conosciuti di Venezia, ci sono diverse attività da poter fare da soli o in compagnia, che vi faranno sentire parte viva della città. In questo articolo abbiamo raccolto per voi 5 delle cose più insolite e particolari da poter fare a Venezia, in un percorso suggestivo, lontano dalle masse di turisti che tutti i giorni popolano la città alla ricerca dei suoi angoli più rappresentativi, tra cui Piazza San Marco e il Ponte di Rialto.

5. Vedere come vengono costruite le gondole

Le caratteristiche imbarcazioni veneziane vengono create da secoli dalle mani dei più esperti capomastri nei loro laboratori: gli squeri. Lo squero veneziano è il tipico cantiere per imbarcazioni a remi della città di Venezia. Oggigiorno, gli squeri rimasti in attività sono solamente sei e in essi vengono prodotte e riparate soltanto le gondole, mentre in passato l'attività cantieristica si estendeva anche ad altri tipi di barche. Uno degli squeri più antichi e famosi è quello di San Trovaso, oggi proprietà del Comune di Venezia e risalente al 1600. Presso lo Squero di San Trovaso è possibile vedere all’opera gli abili artigiani, alle prese con la costruzione delle gondole realizzate interamente a mano. Si può prenotare una visita dello squero oppure ammirare il lavoro degli squerarioli semplicemente passeggiando lungo la riva opposta.

4. Assistere alla proclamazione di Ca’ Foscari in Piazza San Marco

Un’esperienza unica, dato che avviene solo tre volte l’anno, è quella di assistere alla proclamazione di Ca’ Foscari in piazza San Marco. Tre volte l’anno, nei mesi di marzo o aprile, luglio e novembre, migliaia di studenti si radunano in piazza San Marco per festeggiare la propria laurea ed essere proclamati Dottori e Dottoresse dal magnifico rettore di Ca’ Foscari. Durante queste giornate è facile imbattersi, per le calli della città, con tanti giovani che sul capo porteranno la bellissima corona d’alloro, in Italia usata per incoronare i laureati. Il giorno della laurea è una giornata spettacolare, grazie alla presenza di vari ospiti rinomati e del lancio del tocco finale, sullo sfondo suggestivo di Palazzo Ducale.

3. Rilassarsi in uno dei numerosi giardini segreti di Venezia

Sicuramente pensando a Venezia la prima immagine che viene in mente è quella di meravigliosi palazzi storici affacciati sui canali, e non di rigogliosi giardini. Venezia non è decisamente conosciuta per i suoi immensi parchi, eppure in città sono presenti più di 500 giardini, tra cortili, chiostri, roseti e parchi pubblici. Piccole oasi di pace segrete in mezzo alle affollate calli della città, dove poter passare dei momenti di pace, osservando la natura della laguna. In questo articolo potete trovare molte informazioni riguardanti 10 dei giardini segreti più particolari di Venezia. I più affascinanti sono senza dubbio i Giardini Reali di Venezia, riportati al loro antico splendore nel 2019. Nonostante siano posizionati dietro Piazza San Marco, quest’angolo verde della città rimane ancora immerso nel silenzio e nel fascino della laguna. 

2. Osservare la forza della laguna: la cripta di San Zaccaria

A poca distanza dal Palazzo Ducale, nel sestiere di Castello, si trova una delle chiese più antiche di Venezia: la chiesa di San Zaccaria. La sua storia iniziò nel IX secolo con la costruzione del primo edificio destinato ad accogliere le sacre spoglie di San Zaccaria, padre di San Giovanni Battista, donate a Venezia dall'imperatore bizantino Leone V l'Armeno. Ciò che rimane dell’antica chiesa, che purtroppo nel 1105 venne distrutta da un terribile incendio, è la sua misteriosa e affascinante cripta. Qui riposa il corpo di San Zaccaria e la particolarità che in pochi conoscono è il fatto che la cripta sia sommersa dalle acque della laguna durante la maggior parte dell’anno. Vedere la cripta riflessa su uno specchio d’acqua limpidissima è uno spettacolo che non ha prezzo.

1. Vedere le ossa di drago della Basilica di Santa Maria e Donato

Si, avete letto bene, a Venezia si trovano delle ossa di drago dentro una Basilica. Per la precisione, sull’isola di Murano si trova la Basilica di Santa Maria e Donato, comunemente conosciuta come il Duomo di Murano, e poste dietro all’altare maggiore si possono ammirare queste enormi ossa di “drago”. Ovviamente, è più probabile che queste ossa appartengano a una balena ma secondo una leggenda, risalente al XII secolo, le ossa sarebbero, invece, proprio quelle di un gigantesco mostro sconfitto da San Donato con un semplice segno della croce.