Se della città che galleggia nel Nord dell’Adriatico potremmo parlare per giorni, altrettanto potremmo fare con i dintorni di Venezia.

La parte principale della città, quella suddivisa nei 6 Sestieri, è infatti circondata da una miriade di alternative, più o meno vicine, che sono degli ottimi spunti per delle fantastiche gite di un giorno. Alcune sono conosciute anche da chi viene da lontano, come la coloratissima Burano o la splendida Murano, ma altre idee sono conosciute solo a chi Venezia la vive ogni giorno.

Ecco quindi i nostri suggerimenti per escursioni e gite alla scoperta dei dintorni di Venezia: la nostra guida è aggiornata con tutte le ultime novità.

Inizieremo per prima cosa dalle isole minori disseminate nella Laguna Veneta e poi, a mano a mano, esploreremo anche i borghi e le meraviglie della terraferma che circonda la città.

Venezia e dintorni con gli evergreen: Murano / Burano / Torcello

Chi desidera iniziare a esplorare ciò che dalle isole principali di Venezia è solo un puntino abbozzato, non può non iniziare dalle 3 regine.

Murano per l’arte del vetro, Burano per le case colorate e le donne che ricamano i merletti, mentre Torcello per la sua natura selvaggia e la storia che l’ha resa il primo insediamento abitato della laguna.

Non c’è che dire, sebbene queste tre isole siano note in ogni angolo del pianeta, non possono non essere menzionate quando parliamo dei dintorni di Venezia.

Solitamente si esplorano, per comodità, in un’unica giornata. Ci sono infatti diverse soluzioni di battelli che partono piuttosto di frequente da San Marco.

Un nostro personale suggerimento? Murano, a parere nostro, meriterebbe ben più di mezza giornata. Se hai un po’ di tempo in più, scegli di visitarla per una giornata intera. Non soltanto ti stupirà la maestria degli artigiani del vetro, ma ti incanterà anche la bellezza delle calli e dei ponti. Una Venezia in miniatura, ma decisamente meno frenetica.

Spostiamoci ora ad altre isole minori che secondo noi valgono davvero una visita.

Sant’Erasmo: per chi ha voglia di un’isola dall’animo agreste vicino a Venezia

Una delle isole minori di Venezia, ma certamente una delle più grandi per estensione, un tempo veniva utilizzata per rifornire di grano, frutta e verdura la città. E proprio questo carattere agreste è rimasto tuttora impresso all’Isola di Sant’Erasmo.

L’isola è perfetta per una passeggiata nella natura, ma ancora di più per un giro in bicicletta. Oltre alla piacevolezza del paesaggio agricolo, infatti, qui si possono vedere canali, lidi e barene, ovvero terreni che periodicamente sono sommersi dalla laguna.

L’isola di Sant’Erasmo è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici da Venezia (Fondamenta Nove), Murano oppure dalla terraferma (fermata Cavallino Treporti).

Il Lido di Venezia fino agli Alberoni: per chi ha voglia di mare e bicicletta

Il Lido di Venezia è un’altra di quelle isole di Venezia che non ha proprio bisogno di presentazioni. La Mostra del Cinema che va in scena ogni anno negli ultimi giorni di estate è un evento che rende questo luogo sinonimo di lusso e glamour.

Quest’isola, però, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici da Venezia (anche con auto, moto o bici se si parte da Tronchetto), è amatissima anche da chi non resta affascinato dallo scintillio dei red carpet.

Qui molti Veneziani, soprattutto giovani, vengono a vedere sorgere il sole dopo grandi eventi, come il Redentore o la Festa della Sensa (lo Sposalizio di Venezia con il mare). Si viene anche per trascorrere qualche ora in spiaggia, ma anche per fare lunghe passeggiate o un giro in bicicletta.

Dalla Chiesa di San Nicolò, si può infatti raggiungere il cuore liberty del Lido, e proseguire verso il Lungomare Marconi, protagonista nelle notti della Mostra del Cinema. A seguire, pedalando verso sud, non ci si può perdere il tranquillo borgo di Malamocco. All’estremo sud, si raggiunge la zona degli Alberoni dove si può pedalare lungo la diga dei Murazzi, costruita all’epoca della Serenissima per difendere la città dal tumulto del mare.

Da qui, una buona idea sarebbe quella di imbarcarsi per Pellestrina.

Pellestrina per una Venezia verace e lenta, tra spiagge sabbiose e merlettaie

Per alcuni, l’anima di Venezia è nascosta qui a Pellestrina. Chi sbarca qui respira subito il sapore di una vita lenta, cadenzata dal sole e dal mare. Qui si procede tra piccoli borghi dove i Veneziani si conoscono tutti, donne che ricamano il famoso merletto di Pellestrina e le lunghe spiagge di sabbia protette dai Murazzi.

Non molti turisti giungono qui. Pur essendo nei dintorni di Venezia, Pellestrina si raggiunge solo dal Lido oppure da Chioggia.

Si parte da nord, da Santa Maria del Mare, per poi raggiungere il porto di San Pietro in Volta. In questo piccolo paese, brilla la Venezianità più autentica. Una chiesetta settecentesca, gli orti, le vigne e il vicino paesino di Portosecco dove vedere le merlettaie all’opera. Poco più a sud, il borgo di pescatori di Pellestrina.

Quest’isola si anima ogni estate con festività e sagre, come nella tradizione veneziana più popolare. Il 4 agosto, con la festa della Madonna dell’Apparizione, e a metà mese la festa dedicata a Santo Stefano, con le regate di voga veneta.

Chioggia per chi ha voglia di respirare la vita di mare

Facilmente raggiungibile anche in auto, Chioggia è la città che si incontra a sud della laguna veneta. Soprannominata da molti “Piccola Venezia”, in verità possiede un fascino proprio che la rende un borgo davvero imperdibile.

Pur essendo un luogo turistico, infatti, Chioggia conserva intatto il suo animo di vivace città di mare.

Qui la mattina c'è un veloce viavai di pescatori, mentre il pomeriggio l’atmosfera si fa più tranquilla. Consigliamo di perdersi tra canali e calli della città. Sono così affascinanti che molto spesso sono stati scelti come location di molti film ambientati nella vicina Venezia.

E se poi c’è il desiderio di un po’ di relax al mare, da Chioggia inizia una lunga sequenza di lidi sabbiosi che portano fino a Sottomarina. Le distese di sabbia sono sterminate ma bisognerà considerare che non sono pochi i Veneti che le scelgono come meta per le loro gite in giornata, specialmente in alta stagione.

Da Cavallino-Treporti a Punta Sabbioni sulla ciclabile a sbalzo più lunga d’Europa

Chi vuole esplorare i dintorni della laguna di Venezia, non può dimenticarsi della parte nord, chiamata Cavallino, che vanta un arenile sabbioso di più di 15 km. Da Punta Sabbioni a sud, fino al faro di Marina di Cavallino a nord, è infatti un susseguirsi di lidi dal carattere più selvaggio rispetto a quelli della vicina Jesolo.

Oltre ad una tranquilla giornata al mare, però, Cavallino offre tante opportunità. Dal paese principale, Cavallino per l’appunto, che offre uno spaccato di vivace vita locale durante il mercato settimanale, a Treporti, dalla parte opposta, che invece è immersa nella laguna.

Qui gli itinerari certamente non mancano e specialmente per chi è appassionato di bicicletta gli spunti non mancano. Recentemente è stata inaugurata “La Pordelio”, straordinaria pista ciclopedonale a sbalzo sulla laguna lunga ben 7 km che offre un panorama davvero unico nel suo genere. Si tratta della più lunga d’Europa.

Esplorare i dintorni di Venezia lungo le Ville venete della Riviera del Brenta

Spostandoci un po’ da Venezia, questa volta verso est, si apre la sorprendente ricchezza della Riviera del Brenta. Navigando lungo il fiume, perfetto punto di vista per questa escursione, si incontrano, una dopo l’altra, alcune delle più belle ville del Veneto.

Vicino a Venezia, Villa Foscari, detta anche la Malcontenta, commissionata ad Andrea Palladio e Patrimonio UNESCO dal 1994. E poi, andando verso Stra, Villa Pisani, detta la Nazionale, così monumentale da essere spesso sede di incontri tra capi di stato. Oppure Villa Giovanelli a Noventa Padovana, superba ed elegantissima, rappresenta un curioso ritorno alla linearità palladiana in epoca barocca.

Numerose sono le opportunità per una crociera lungo il Brenta, sia che si parta da Padova che da Venezia. Il nostro suggerimento è quello di partire da Padova: il fascino della laguna che si spalanca allo sguardo con Venezia che scintilla al suo centro è davvero impareggiabile.

Ecco, dunque, nelle immediate vicinanze di Venezia cos’è possibile fare. In qualunque modo si decida di esplorare la laguna veneziana, non si può che cedere alla meraviglia.