Un altro pezzo della cultura d’arte contemporanea a Venezia finalmente riparte: la Peggy Guggenheim Collection, a tutti gli effetti una delle più notevoli eccellenze museali contemporanee d’Italia, con una raccolta di opere e testimonianze che raccontano le avanguardie di primo Novecento, le esperienze artistiche del dopoguerra, i rapporti artistici tra Italia e America fino alle ultime tendenze delle arti visive. Da Salvador Dalì a Pablo Picasso, dalle opere di Jackson Pollock a quelle di Giorgio de Chirico, da Vasily Kandinsky a Renè Magritte, la collezione permanente del museo è un susseguirsi di grandi capolavori che tutti gli amanti del genere dovrebbero visitare almeno una volta nella vita.
Si ripArte con qualche nuova regola ma sempre con le stesse grandi emozioni
La pandemia ha cambiato alcune delle nostre abitudini sociali, e gli spazi museali che sono costretti a reinventarsi. Per questo motivo ci sarà qualche nuova piccola regola da seguire ma l’emozione della grande arte contemporanea rimane assolutamente intatta.
Ad ogni modo il museo sarà aperto ogni sabato e domenica dalle 10 alle 18, con accesso contingentato previa prenotazione.
A partire dal 1° giugno sarà possibile acquistare il biglietto per fascia oraria (con ingresso prioritario al museo) tramite la biglietteria online. Presso la sede museale invece sarà possibile acquistare il biglietto solo con carta di credito e bancomat, in base alla disponibilità rispetto alla massima capienza stabilita dal nuovo protocollo di sicurezza. I Soci, e tutti coloro che hanno diritto a un biglietto gratuito dovranno obbligatoriamente prenotare specificando giorno e fascia oraria di visita, scrivendo una mail a prenotazioni@guggenheim-venice.it o telefonando al numero +39 041 2405440 dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 15.
Si ricorda che il numero massimo di visitatori negli spazi museali è di 70 persone contemporaneamente. Per questo motivo si consiglia l'acquisto del biglietto online. All’interno del museo sarà possibile usufruire di armadietti porta oggetti, regolarmente sanificati ad ogni utilizzo, in sostituzione del servizio di guardaroba che resta sospeso.
Durante la visita sarà obbligatorio mantenere una distanza interpersonale di almeno 1 metro, e bisognerà indossare la mascherina per tutto il percorso. Per igienizzare le mani si potrà fare uso degli appositi dispenser di gel disinfettante.
Al Museum Shop è consentita la presenza contemporanea di solo 8 persone: qui è obbligatorio indossare la mascherina e i guanti per poter toccare la merce. Il Museum Café non è ancora accessibile al pubblico.
In questa prima fase di riapertura sarà visitabile solo la collezione permanente ma non la mostra temporanea "Migrating Objects: arte dall’Africa, dall’Oceania e dalle Americhe nella Collezione Peggy Guggenheim”, che rimane comunque allestita in attesa di programmare una possibile data di apertura.
Rimanete sintonizzati...
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